Immaginate una conversazione con una persona appena conosciuta col rituale scambio di convenevoli che porta alla consueta domanda: "E tu cha lavoro fai…?" e io ovviamente rispondo "La guida turistica!"… momenti di silenzio… e poi dalle labbra dell'altra persona di solito esce la frase "wow! Che bello!" ma sul viso di molti si legge il pensiero non verbalizzato: "Ma perché "la guida turistica" è …davvero un lavoro?! Pensavo fosse un passatempo!".
Essendo guida e accompagnatore turistico da oltre vent'anni, ho avuto modo di constatare più volte questa dinamica, peraltro confermata da altri colleghi che hanno avuto, più volte, la stessa impressione e allora vorrei ufficialmente dichiarare che Sì! La guida turistica può essere un lavoro a tempo pieno, normalmente pagato, sicuramente appassionante ma anche impegnativo, intellettualmente, fisicamente, socialmente, se lo si vuole fare bene.
Fortunatamente ogni volta che esco per lavorare lo faccio con immutato entusiasmo poiché so che ogni giorno, ogni visitatore, sarà diverso e stimolante ma certo non è un hobby e nemmeno un passatempo sebbene, purtroppo, ci siano in giro anche tante pseudo guide che lo fanno per …hobby. Oggi però con questo mio articolo che parla della mia splendida professione non è certo sulle polemiche che mi voglio dilungare ma piuttosto su alcune delle cose più divertenti, curiose, strane che mi sono state chieste durante il mio lavoro sicuramente …speciale!
Domande varie e bizzarre anche grazie al fatto di fare visite guidate in varie lingue e quindi con varie culture. Eccone allora una breve selezione!
Noi guide turistiche sorridiamo "dentro" di fronte a queste domande e sempre cerchiamo di dare delle risposte senza mettere a disagio chi abbiamo di fronte ricordandoci che chissà… fossimo noi in Giappone, India, Singapore, Vietnam, Messico magari ci scapperebbero delle domande che farebbero un po' sorridere la guida locale!
Oltre a questi episodi divertenti il mio lavoro, sempre a contatto con le persone, è fatto anche di gesti raffinati, complimenti sinceri, momenti speciali, doni inattesi che vorrei condividere con voi e lo farò nel prossimo articolo! Nell'attesa potrete sorridere del nostro lavoro guardando questa simpatica commedia che ci riguarda: Le mie grasse grosse vacanze greche.
Le guide turistiche, preparate e disponibili -anche rispondere alle nostre sciocche domande! - ci consentono di conoscere la cultura dei luoghi in cui viviamo, in modo dinamico, come se stessimo leggendo un libro, ma guardando con i nostri occhi le meraviglie che ci circondano. Grazie per il vostro prezioso lavoro!
È un lavoro molto serio e chi decide di farlo suo deve essere pronto a tutto e tutti.