È con grande piacere che io e le splendide colleghe Margherita e Manuela presentiamo la seconda parte del nostro calendario di visite guidate di "Pavia ripARTE! Tra arte, curiosità e solidarietà".
L’idea di valorizzare il turismo di prossimità e, contemporaneamente, dare un aiuto concreto, in questo momento particolare, a due associazioni locali (AGAL – Associazione Genitori e Amici del Bambino Leucemico e Ains Onlus – Associazione Italiana Nursing Sociale) è stata premiata attraverso il successo che ha avuto la nostra iniziativa con gli itinerari proposti a giugno e luglio e allora …si continua! Per chi resterà a Pavia nelle prossime settimane, e fino a fine agosto, ma anche per chi, da fuori, verrà a visitare la nostra bella città.
Questa volta cominciamo con la visita guidata pensata per i bambini per intrattenerli in questi ultimi fine settimana cittadini, prima di partire per mare, lago, montagna: la Caccia al Tesoro al Castello, che tanto è piaciuta a giugno, verrà riproposta con le stesse caratteristiche e lo stesso divertimento.
Fiore all’occhiello degli itinerari in centro sarà poi la visita di luoghi simbolo di Pavia visti attraverso gli occhi di uno dei più grandi cronisti medievali, Opicino de’ Canistris. Arrivati ad agosto il nostro giro in periferia questa volta toccherà un argomento di sempre grande interesse e fascino: la Battaglia di Pavia, ripercorrendo, così, anche la storia del quartiere Mirabello.
A cavallo di ferragosto ci prenderemo una pausa da Pavia per spostarci nel territorio ma per ora…lasciamo un po’ di suspense rispetto a questo progetto perché, comunque, già il 21 agosto saremo di nuovo in città con un classico estivo: Pavia by night, questa volta vista con una luce particolare, quella delle donne celebri legate alla nostra città, personaggi appassionanti come Beatrice d’Este, Cecilia Gallerani, Maria Teresa d’Austria, Adelaide di Borgogna.
Agosto terminerà con una visita guidata direi…raffinata, alla scoperta di due chiese a cui noi guide siamo particolarmente affezionate ma meno conosciute rispetto alle più celebri architetture romaniche pavesi: si tratta di Santa Maria Canepanova e San Luca, nell’epoca tra Rinascimento e Controriforma.
Naturalmente le visite continueranno ad essere svolte rispettando tutte le norme di sicurezza previste e indicate nel volantino e sul nostro sito, per questo il numero di partecipanti sarà limitato ma ci sarà sempre la possibilità di prenotare le stesse visite in orari e giorni diversi per chi avesse già un gruppetto precostituito di persone interessate.
E se avete ospiti stranieri…non esitate a regalare loro una delle nostre visite in inglese e/o francese!